CLIL

Storia CLIL:

The Ancient Greece 

 ICT CLIL:

Europe Code Week

Educazione fisica CLIL - Physical Education and Sport Science CLIL: 

"Sweet Gym" (Una sessione di ginnastica quasi standard)

"The autumn dance"  (Cantiamo e balliamo in English)

"Our own exercise" (I NOSTRI esercizi)

"The winter dance"  (Cantiamo e balliamo in English)

Games in the garden: "1, 2, 3, star!"; "The witch says colour..."; "Capture the flag!" (I classici giochi da cortile rivisitati... in English!) 

Keep Calm... and play traditional sports! 
Keep Calm... and play traditional sports (The movie)
Keep Calm... and play traditional sports (The school trip)

Geography CLIL:
L'Ecuador
I paesi francofoni
L'Australia e i suoi animali

Culture:
Carnival in Spain

Science:
Our brain

 
   

LA METODOLOGIA CLIL

Il termine CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning (apprendimento integrato di lingua e contenuto) e si riferisce a un approccio metodologico che consiste nel trasmettere contenuti non linguistici in una lin- gua straniera, al fine di favorire l’apprendimento sia dei contenuti presentati, sia della lingua straniera stessa. Nel recente documento della Commissione Europea Promoting Language Learning and Linguistic Diversity: An Action Plan 2004-2006 (COM 449 final - Brussels, 24.07.2003) si riconosce all’Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto un ruolo decisivo nella realizzazione degli obiettivi dell’Unione Europea in termini di apprendimento delle lingue.

Modello operativo

Facilitazione della comprensione in L2 attraverso:
  • ambiente rassicurante in cui lo studente possa esprimersi senza l’ansia della prestazione (in contesto CLIL l’accento va posto sul contenuto, sulla fluency, sull’output comprensibile, piuttosto che sulla correttezza grammaticale);
  • pre-teaching vocabulary (introduzione di lessico specifico prima dell’inizio delle attività per facilitare la comprensione del contenuto disciplinare);
  •  utilizzo di lessico, strutture e funzioni linguistiche adeguate all’età;
  • rinforzo di strutture linguistiche già consolidate;
  • uso di supporti visivi e linguaggio mimico-gestuale;
  • code-switching (ossia passaggio da una lingua all’altra come strategia)
  • naturale di comunicazione per chiarire un concetto, sbloccare una situazione o introdurre una tematica complessa);
  • controllo costante dei progressi e feedback;
  • ricorso a ridondanza, riformulazione ed esemplificazione per facilitare l’assimilazione di lingua e contenuti. 
È importante sottolineare che l’approccio CLIL non sostituisce l’apprendimento formale della lingua, indispensabile e insostituibile per acquisire competenze linguistiche, ma lo arricchisce e lo sostiene





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